I PELI

La produzione dei peli è un normale processo biochimico che si verifica in tutti i mammiferi. Le cellule cutanee sono bersagliate da alcuni ormoni e si differenziano per produrre i peli che sono stati loro ordinati. La lanuggine è già presente nel terzo mese di vita embrionale. La sua distribuzione investe tutto il corpo ad eccezione delle labbra, del palmo delle mani, della pianta dei piedi, del glande, delle grandi labbra e della vulva. Gli ormoni presenti nell’uomo e nella donna, durante la pubertà ,determinano un’importante trasformazione ed infoltimento differenziato o meno, secondo il sesso, dando vita a peli specifici (capelli,ciglia,sopracciglia), ambosessuali (ascelle, pube), peli sessuali (barba e baffi).

COS’È L’IPERTRICOSI?
L’ipertricosi indica la presenza eccessiva di peli in zone tradizionalmente prive, in rapporto alla loro naturale distribuzione che ne contraddistingue il sesso durante la pubertà. Talora nella donna prevale la disposizione pilifera dell’altro sesso e cioè sullo sterno, attorno all’areola, sull’addome, sul fondo schiena, sui glutei, con maggiore infoltimento sulle braccia, sulle gambe e sull’inguine. Può trattarsi soltanto di un fattore estetico di origine ereditaria o etnica, in tal caso si parlerà di IPERTRICOSI IDIOPATICA, ESSENZIALE, COSTITUZIONALE.
Altre volte si manifesta dopo l’assunzione prolungata di taluni farmaci a base di ormoni androgeni o corticosteroidi, anabolizzanti, antidepressivi; si tratterà allora di IPERTRICOSI SECONDARIA.
Esiste poi una forma più importante, definita SISTEMICA, SINTOMATICA, IRSUTISMO, VIRILISMO, in cui l’ipertricosi è un sintomo fra altri come l’indebolimento e il diradamento dei capelli, l’acne, la seborrea.

L’UOMO PUÒ PRESENTARE L’IPERTRICOSI?
Certamente, ed è altrettanto mal tollerata in lui come nella donna; ce lo conferma il numero di uomini di qualunque età che, sempre più frequentemente, richiede la depilazione definitiva per il disagio procurato dai peli tra le sopracciglia, sul naso, sugli zigomi, sugli orecchi, sulle spalle, nonché per i fastidiosissimi peli incarnati della barba.

PERCHÈ I PELI AUMENTANO IN DISMISURA?
Come già detto, i peli sono ereditati costituzionalmente, sono dovuti a fattori etnici (la razza mediterranea ne è la maggiore rappresentante), possono essere di natura endocrina, conseguenti a farmaci.
Le ghiandole endocrine svolgono le loro funzioni in armonico equilibrio fra loro, influenzandosi vicendevolmente, attraverso i loro secreti: gli ormoni.
Se una di esse subisce un’alterazione, anche le altre ne saranno conseguentemente influenzate, con ripercussioni sistemiche. Le ghiandole più comunemente coinvolte nel problema dei peli sono: le ovaie e le surrenali.
Normalmente nella donna accanto agli estrogeni (ormoni tipicamente femminili) è presente una piccola quota di androgeni (ormoni tipicamente maschili); il loro rapporto deve essere costantemente equilibrato. Se aumenta anche in minima parte la quantità di androgeni , la peluria ne sarà conseguentemente influenzata.
Può anche accadere che, malgrado l’equilibrio fra estrogeni ed androgeni sia nei limiti della norma, spesso si noti recrudescenza nell’apparato pilifero; ciò è dovuto ad un’ipersensibilità dei recettori della cute all’azione degli androgeni.
Sarà il medico specialista a riconoscere, attraverso accertamenti clinici, nonché un’accurata visita diagnostica (tanto più valida quanto maggiore sarà la sua esperienza nel settore), la presenza di questo o di quello squilibrio, perché il suo intervento possa essere il più efficace possibile.
Fisiologicamente la peluria femminile può variare leggermente nel corso della vita: in gravidanza, a causa di significative variazioni di peso, di stress.
Ci consola il fatto che, per quanto varia possa essere la sua natura, oggi più che mai, l’IPERTRICOSI esteticamente può essere sconfitta con l’EPILAZIONE SPECIALISTICA.

IN PRESENZA DI DISFUNZIONE QUAL È IL RISULTATO DELL’EPILAZIONE SPECIALISTICA?
Premesso che all’atto del consulto un professionista saprà riconoscere se l’ipertricosi è sintomo di squilibrio ormonale, per cui sarà subito richiesto l’intervento dell’endocrinologo, contrariamente a quanto si possa immaginare, l’epilazione specialistica non deve attendere!
Perché:
I - Dà un supporto psicologico immediato alla risoluzione del problema maggiore, che per quel soggetto risiede nel disagio estetico, anche se il disturbo interno è indubbiamente più serio, evitandogli inutile stress, ulteriore aggravio del problema stesso.
II - Perché in quel caso noi agiremo soltanto su quei peli già trattati e ben radicati perché possano cadere con la terapia ormonale, lasciando che la terapia ormonale agisca sugli altri più deboli.
III - Perché l’associazione dell’epilazione specialistica e della terapia ormonale sono un binomio vincente, che riduce i tempi dell’esecuzione con notevole vantaggio economico.
IV – Soprattutto laddove a causa di patologie concorrenti non sia possibile effettuare terapia ormonale, l’epilazione specialistica, praticata con costanza e professionalità, consente, nel tempo, di raggiungere un’ottima performance, restituendo la gioia di esporsi in assoluta libertà.

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